Situato a pochi passi dall’ospedale civile di Villa d’Agri (frazione di Marsicovetere) e dal centro abitato, si eleva imponente il monastero di Santa Maria dell’Aspro, ex convento di Santa Maria di Loreto, del XII secolo.
Il rudere fu probabilmente la dimora di frate Angelo Clareno, l’eretico francescano giunto in Val d’Agri agli inizi del XIV secolo. Qui il frate si guadagnò la fama di taumaturgo, attraendo al convento folle di fedeli da tutta la regione.
La campagna di scavi archeologici effettuata all’interno del tempio, ha portato alla luce numerosi reperti antichi datati tra la fine XIII e il XV – XVI secolo, come testimonianza del passato e dei forti segni architettonici che la comunità marsicoveterese ha ereditato dalla storia.
Oggi, il convento conserva in sé tutta la semplicità e la spiritualità di una tradizione più che millenaria, offrendo la possibilità di riscoprire valori autentici e ritrovare pace e armonia interiori.
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