Spinoso è un borgo molto affascinante, tra i più suggestivi della Val d’Agri, con i molti palazzi gentilizi del 1700 e 1800, e i loro splendidi portali scolpiti in pietra di Padula.
Passeggiando per i vicoli, una volta giunti in piazza Plebiscito, centro urbano del paese, si incrocia il neoclassico Palazzo delle Colonne, mentre a pochi passi, in via Vittorio Emanuele, si erge imponente Palazzo Ranone, un edificio di stampo settecentesco con un pregevole portale in pietra e un bel cortile interno, oggi utilizzato per l’organizzazione di mostre e incontri letterari di grande spessore.
Mantiene inalterato il suo fascino anche Palazzo Romano (XVII secolo), che nell’800 fu sede di una delle scuole più importanti e prestigiose del Meridione, la “Scuola Romantica Spinosese”, levatrice di personaggi illustri come Giacomo Racioppi e Giacinto Albini.
Ubicato in corso Garibaldi si trova il magnifico Palazzo Caputo, con parco annesso. E ancora palazzo Mileo, Delfino, De Risi, Caltieri e Spolidoro.
Inoltre a Spinoso può capitare di passare davanti alla casa dell’abate Antonio Racioppi, in via Vittorio Emanuele, zio del pittore originario di Moliterno Michele Tedesco, che proprio nel piccolo borgo sulle sponde del Lago di Pietra del Pertusillo trascorse alcuni anni della sua infanzia.