Un uomo di pensiero e dalle grandi doti intellettuali. Scrittore, precursore del giornalismo moderno, patriota e politico. Ferdinando Petruccelli della Gattina nacque il 28 agosto del 1815 a Moliterno e morì a Parigi, il 29 Marzo del 1890. La sua prolifica attività di giornalista conobbe fama e consenso in tutta Europa. Viaggiò e visse a lungo in Francia, Gran Bretagna e Germania come corrispondente e come esule, e ciò influenzò la sua visione aperta ed “europea” della realtà: considerato uno dei precursori del giornalismo moderno, Indro Montanelli lo definì il più brillante cronista italiano dell’800. “In questo giorno (29 marzo) ricorre l’anniversario della sua morte – spiega in una nota il sindaco, Antonio Rubino – che lo colse in Francia, le sue ceneri poste sul suolo di Londra. Oggi, come non mai, abbiamo bisogno – commenta il primo cittadino – di aprire la nostra mente e i nostri sguardi sull’Europa. Noi moliternesi dovremmo farlo con l’orgoglio dei pionieri, visto che fu moliternese uno dei primi “europei moderni”. “Nell’800 incarnò uno spirito di tale avanguardia da essere ancora oggi poco compreso, giornalista conosciuto – continua Rubino – in tutte le capitali del continente, a Londra scrisse per Dickens a Parigi fu un amato rivoluzionario. Che lo si ammiri o lo si disprezzi, oggi conoscere Petruccelli – afferma il sindaco – è un modo per aprire lo sguardo su un futuro più ampio che si dilata come la primavera a fine marzo, come la ‘primavera dei popoli’ che Petruccelli sognò, raccontò e visse”.