Dovrebbero iniziare a breve le riprese della fiction televisiva proposta da Rai1 “Imma Tataranni sostituto procuratore 2”. La Produzione ha scelto di ambientare parte della lavorazione dei nuovi episodi tra i borghi storici della Val d’Agri (Marsicovetere, Marsico Nuovo, Viggiano e anche il comune di Abriola), privilegiando siti naturalistici come il Monte Volturino, i monti della Maddalena e l’affascinante location di Piana del Lago, nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. La fiction definita “rivelazione”, diretta da Francesco Amato e interpretata da Vanessa Scalera, nel ruolo di Imma, un personaggio nato dalla penna della scrittrice lucana di Mariolina Venezia, narra le gesta di un magistrato ironico ed eccentrico del panorama televisivo. La prima stagione ha riscosso un notevole successo, registrando una media di share di circa il 22 per cento (oltre 4 milioni di spettatori). E la curiosità aumenta, se pensiamo che nel mese di maggio, verrà presentato un altro capolavoro filmico, il documentario “Due ma non due”, del giovane regista, Iacopo Patierno, produzione di Jacopo Fo. Il docufilm è stato girato interamente nei territori della Val d’Agri e racconta la storia di persone accomunate dall’impegno a dare valore alla propria vita, dando il meglio di sè. Quindi, ancora una volta, la Val d’Agri si conferma location ambita grazie ai suggestivi panorami e alle sue peculiarità culturali e naturalistiche. Infatti, non è la prima volta che ospita produzioni filmiche di successo: da “Basilicata Coast to Coast” con la regia del lucano Rocco Papaleo a “Moschettieri del Re – La penultima missione” di Sergio Rubino, Roberto Favino e Rocco Papaleo, per non dimenticare poi “Terra Bruciata” con Michele Placido.