Civita, Portello e Casale: queste le tre declinanti colline che si scorgono all’uscita di una galleria lunga circa un chilometro, e sulle quali si staglia Marsico Nuovo. “Arroccato nella più alta di tre colline percorsa dai raggi solari”, così infatti veniva descritto dallo storico Pacichelli nel 1700.
L’antica Abellinum Marsicum è oggi una graziosa cittadina lucana nel cuore della Val d’Agri. Frequentato già in epoca preromana, il territorio di Marsico Nuovo ha offerto numerosi reperti archeologici, oggi conservati nel Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri.
Il paese delle sei porte
Nell’antichissimo “paese dalle sei porte” (quelle d’ingresso alla città vecchia), si scoprono inediti itinerari nati dalla fusione di storia e arte.
Nell’ex monastero benedettino ha oggi sede il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese (il parco più giovane d’Italia, nato nel 2007), mentre il rione più antico, la Civita, che accoglie il visitatore con un groviglio di vicoli e gradinate, è stato rivitalizzato e reso fruibile con la creazione del Borgo Albergo: circa 60 posti letto ricavati attraverso il recupero di 13 abitazioni private. Un luogo davvero suggestivo in cui pernottare.
La musica
Di recente inaugurazione è poi il Borgo della Musica, con stanze dedicate a importanti nomi del cantautorato italiano, come Lucio Battisti, Mango o Pino Daniele. A Marsico Nuovo, come nel resto della valle, la musica evoca storie importanti: recente è la scoperta delle origini marsicane del famoso cantautore francese Georges Brassens, cui il paese ha dedicato un vicolo e una piazza.
Marsico è anche il paese d’origine (per lato paterno) di Mariele Ventre, celebre direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna. A lei sono dedicate una statua e una strada, ove è posta una targa con dedica fortemente voluta dalla popolazione.
Itinerari
Numerose le Chiese da visitare, in primis la Basilica di San Michele Arcangelo e la Chiesa di San Gianuario, patrono del paese. Entrambe sorgono in un’area in cui sono riemerse sepolture facenti parti di una necropoli risalente al VII – VI secolo a. C.
Intorno al paese, il suggestivo bosco di Fontana delle Brecce offre la possibilità di partire per escursioni con guide specializzate e di giungere fino alla località di Piana del Lago, dove godersi picnic immersi nella natura.
Luoghi di interesse
- Cattedrale di San Giorgio
- Palazzo Manzoni
- Chiesa di San Michele Arcangelo
- Fontana delle Brecce – Piana del Lago
- Grotte di Lepre
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