Livello di difficoltà: BASSO Costo: MEDIO Tipologia: INSALATE
Ingredienti:
- 100 g di pecorino di Moliterno I.G.P. a scaglie
- 2 pere
- 1 cespo di lattuga
- 30 noci
- succo di limone q.b.
- 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
- pepe nero macinato q.b
Preparazione:
- Salsina: in una ciotolina versate il succo di limone, scioglietevi il sale, unite l’olio a una spolverata di pepe e mescolate accuratamente con una frusta.
- Lavate le pere, sbucciatele e tagliatele a fette sottili, privandole del torso; cospargerle poi con un po’ di succo di limone.
- Tritate grossolanamente le noci.
- Lavate la lattuga e, dopo aver eliminato le foglie esterne più dure, lasciatela asciugare e tagliatela a pezzi abbastanza grossi.
- Inserite quindi la lattuga, le noci, le pere e il pecorino a scaglie in un’insalatiera, condite l’insalata con la salsina appena preparata, mescolate e servite.
Curiosità:
«Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere».
Si tratta di un detto italiano che trova le sue origini nei dialetti, probabilmente in quello toscano, e come periodo storico è possibile collocarlo nel medioevo. Associare il formaggio di alta qualità alla pera, è un matrimonio perfetto. La ricetta è il luogo di un confronto, tra l’essenziale mondo agropastorale simbolizzato dal formaggio, che ricordiamo è il cibo di Polifemo nella mitologia, e la civiltà dell’effimero simbolizzata dalla pera. Ma è altrettanto il luogo di un’armonia raggiunta dagli opposti: il salato del formaggio contrasta infatti con il dolce della frutta, e il duro del primo con il tenero della seconda.