INGREDIENTI
- 50 g di cicerchia
- 50 g di fave secche
- 50 g di lenticchie
- 50 g di ceci
- 50 g di fagioli
- 100 g di grano
- 3 patate
- 1 peperoncino (facoltativo)
- 3 gambi di sedano
- olio extravergine di oliva q.b.
PREPARAZIONE
La sera precedente lasciate a bagno la cicerchia, le fave, le lenticchie, i ceci, i fagioli ed il grano; il giorno dopo scolate l’acqua e sciacquate.
Mettete i legumi e i cereali in una pentola capiente con abbondante acqua.
Pelare e tagliare le patate in spicchi grossolani.
Portare i legumi e cereali a bollore su fuoco alto, aggiungete le patate ed il sedano a pezzetti; dopodiché abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 2 ore. Se necessario, durante la cottura, aggiungete dell’acqua calda.
Una volta pronta la Crapiata condite con olio extravergine crudo, volendo con del peperoncino, e servite su del pane abbrustolito.
CURIOSITÀ
La “Crapiata” è un piatto tipico della città di Matera preparato tradizionalmente verso la fine del mese di luglio e gli inizi di agosto in occasione di un’antichissima festa, quasi sicuramente pagana, celebrata per festeggiare la fine e l’abbondanza del raccolto.
Questa ricetta dal punto di vista nutrizionale è un vero concentrato di proteine, sali minerali, fibre e inoltre adatta per l’alimentazione di vegetariani e vegani.